L’orzo comune, nome scientifico Hordeum vulgare, è stata una delle prime otto colture rese coltivabili da cui si ricava l’orzo alimentare e da cui dipende una buona parte dell’alimentazione mondiale.
È una pianta erbacea annuale ed è stato largamente utilizzato in passato in tutti gli ospedali perché altamente energetico e allo stesso tempo anche molto facile da digerire.
La presenza di calcio, magnesio, fosforo, potassio, vitamina PP, E, e di ferro ne fanno un utile alleato per la concentrazione e per l’attività cerebrale in genere.
Questo cereale ha molteplici proprietà curative, è indicato in caso di coliti, gastriti e cistiti, utile nella prevenzione di affezioni polmonari e cardiovascolari e, grazie all’importante presenza di fosforo, svolge una funzione rimineralizzante delle ossa.
l’orzo risulta utile nel contrastare le infiammazioni perché agevola il sistema immunitario e le sue proprietà antinfiammatorie si apprezzano anche sul sistema digerente e urinario, molto note le famose caramelle d’orzo per il mal di gola.
Consigli sulla scelta dell’orzo
L’orzo che generalmente si trova nei supermercati è l’orzo perlato, non integrale. Io consiglio di utilizzare l’orzo integrale poiché, essendo stato privato solo delle glumelle esterne, è più ricco di nutrienti e minerali.
Provato e devo dire che è veramente buona. Grazie del consiglio! 🙂
L’ho provata anche io, pur non essendo amante del pistacchio, ma ho gradito molto!