Dr.ssa Veronica Palermo
BIOLOGO - NUTRIZIONISTA NAPOLI

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La cellulite, sconfiggerla a tavola con la corretta alimentazione.

26 Aprile 2012 di Dr.ssa Palermo

rappresentazione degli stadi della cellulite

La cellulite o P.E.F.S (Pannicolopatia Edemato Fibro Sclerotica) è un inestetismo provocato da un’alterazione del tessuto sottocutaneo o ipoderma con ipertrofia (aumento del volume) delle cellule adipose abbinata a ritenzione idrica e ristagno di liquidi tra le cellule.

Essenzialmente è provocata da un’alterazione del microcircolo, causata da un insieme di fattori come la razza, dove la bianca è più predisposta, la familiarità, le alterazioni ormonali ed ancora disordini Nutrizionali, disbiosi intestinali, problemi circolatori, alterazioni della postura, fumo e stile di vita.

I fattori scatenanti più rilevanti possono essere:

  • Sovrappeso e obesità
  • Assunzione di ormoni
  • Alterazioni anatomiche e funzionali
  • Disbiosi intestinali

Si riconoscono 4 stadi di cellulite:

  1. I STADIO stasi capillo-venulare,con aumento della permeabilità e conseguente edema
  2. II STADIO con danno cellulare ed iniziale fibrosi
  3. III STADIO Formazione di micronoduli
  4. IV STADIO con formazione di macronoduli

La base per qualsiasi terapia anti-cellulite è l’alimentazione.

  1. Bere molta acqua povera di sodio,lontano dai pasti,almeno 2 litri al giorno.
  2. Incrementare la quantità di frutta e verdura, vitamina C ed antiossidanti in genere sono utili per combatte i radicali liberi e lo stato di infiammazione.
  3. limitare l’introito di sodio, già normalmente presente negli alimenti.
  4. Evitare l’alcool ed il fumo.
  5. Dimagrire se ce ne è necessità.
  6. Fare attività fisica, lunghe camminate a passo veloce vanno benissimo.

Importante anche ricordarsi di non accavallare le gambe, e non indossare indumenti molto stretti.

Si possono poi abbinare trattamenti come fanghi, bendaggi freddi, linfodrenaggio, o la mesoterapia o, ancora, la presso terapia che lo specialista saprà indicare a secondo del caso.

Si possono anche assumere integratori antinffiamatori ed antiedemogeni, come ananas estratto secco titolato e standardizzato, sconsigliato però a chi soffre di gastrite, centella asiatica rusco e ippocstano, per migliorare il tono capillare.

Si possono poi utilizzare olii essenziali per il bagno, mai troppo caldo o per il massaggio sempre verso il cuore, che hanno effetti disintossicanti come l’olio di Angelica, Geranio e Ginepro oppure olii con effetti diuretici come finocchio, mandarino e pompelmo, o ancora quelli con effetti stimolanti per la circolazione come olio di limone od olio essenziale di cipresso.

Di seguito ho pensato di darvi una lista di alimenti a più alto contenuto di potassio e basso contenuto di sodio:

Acqua isotonica, Albicocche, Amamelide, Ananas, Arance, Asparagi, Barbabietole, Bardana, Betulla, Borragine, Carciofi, Carote, Cavolfiori, Finocchi, Frutti di bosco, Gramigna, Kiwi, Lamponi, Lattuga, Mirtilli, Peperoni rossi, Pesche, Pompelmo, Prugne fresche, Rosmarino, Sedano, Spinaci, Succo d’ananas, Tarassaco, Fagioli freschi, Lattuga.

 

Saluti cordiali,
Dr.ssa V. Palermo nutrizionista a Napoli.

Un commento
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  1. Anna scrive:

    Bell’articolo!

    15 Luglio 2013 alle 13:53