Dr.ssa Veronica Palermo
BIOLOGO - NUTRIZIONISTA NAPOLI

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Arriva la primavera e la dieta per il cambio di stagione

16 Aprile 2013 di Dr.ssa Palermo

Dieta da cambio di stagione.

dieta da cambio di stagione primavera

la dieta da cambio di stagione, quando la primavera fa capolino, e con essa le giornate si allungano, il sole entra nelle nostre case portando in tutti noi uno stato di benessere ed il desiderio di uscire, è utile per ritrovare la forma e sentirsi bene.

Con il cambio di stagione l’esposizione ai raggi solari stimola il rilascio di serotonina, il più potente antidepressivo prodotto dall’organismo, e di melatonina, indispensabile regolatore del ritmo sonno/veglia, oltre che stimolare il rilascio di endorfine dalla cute.

I raggi solari attivano la Vitamina D, utile per l’assorbimento di calcio nelle ossa e stimolano la secrezione degli ormoni sessuali, in particolar modo progesterone, estrogeni e testosterone.

Finalmente anche i pesanti maglioni di lana, che ci coprivano interamente e non solo dal freddo, vengono accantonati ed il loro posto viene preso da vestiti che mettono in maggior risalto le nostre forme.

Per alcuni, quelli più attenti, il fatidico incontro con lo specchio non è un problema; per molti altri, questo momento del cambio di stagione viene vissuto come un incontro del “terzo tipo”, non riconoscendosi nell’immagine di se che viene riflessa, ma che invece il nostro “io” profondo già conosce.

Ed allora ecco che i sensi di colpa si fanno più forti. Ecco che allora si assiste alla “carica dei 101” a caccia della migliore dieta da cambio di stagione, la corsa ai ripari, c’è chi si affida all’amica o alla vicina della porta accanto, che seguendo la dieta del “cartomante” di turno ha perso 10kg in 10 giorni, e chi crede che il detto “chi fa da se, fa per tre”, sia valido anche in questo caso.

Così si passa dalla dieta dell’ananas a quella del minestrone senza farsi scappare la dieta più in voga, che ha fatto quell’attrice o quel politico, perché anche qui, si sa, “ la Moda” la fa da padrona!

Si è disposti, così, a digiuni prolungati, alla fame, ad alimenti dal gusto e provenienza discutibili perché vogliamo tutto e subito, ma quei chili, persi cosi rapidamente, appena ripreso a mangiare normalmente si rimettono tutti e con gli interessi.

Allora Attenzione!

Con il cambio di stagione si è esposti ad un calo delle difese immunitarie. Stanchezza, debolezza, sonnolenza sono all’ordine del giorno, se sommiamo gli effetti delle “diete” assurde che ci vengono propinate, questo sarà un ennesimo fallimento ed un attacco alla nostra salute.

Cosa fare allora con il cambio di stagione?

Basta seguire la nostra collaudata dieta mediterranea e delle semplici norme di vita:

  • Avere consapevolezza che noi esistiamo oltre che come figli, genitori, amanti o macchine da lavoro, come persone e come tali ci dobbiamo Amare; se stiamo bene con noi stessi lo siamo anche con gli altri.
  • Ritagliamoci uno spazio tutto per noi, anche solo 30 minuti al giorno, possibilmente all’aperto, così da giovare anche dei benefici dei raggi solari.
  • Capire che la “dieta”, così come l‘abbiamo sempre interpretata fino ad oggi, o come ci è stata imposta, non ci porta lontano, ma uno stile di vita corretto Si !

Basta camminare 30 minuti al giorno a passo sostenuto e seguire la dieta mediterranea che il gioco è fatto.
Qualcuno penserà, “ci vuole tempo”, “è costosa”, “pane e pasta, sono loro i responsabili dell’aumento di peso”. Sbagliato!

Pane e pasta non raffinati e cereali integrali come farro, orzo, kamut, avena, sono la nostra fonte primaria di energia. Ricordiamoci, “i grassi bruciano alla fiamma dei carboidrati”.

Frutta e verdura di stagione, meglio se a Km 0, non deve mancare sulle nostre tavole; costano poco e se non si ha tempo per prendere quella fresca si può sempre ricorrere a quella della grande distribuzione. Pesce azzurro, alici o pesce bandiera o salmone, ricco di omega-3 ( EPA e DHA), importantissimi per il sistema cardiovascolare, renale, immunitario. Se ne dovrebbe assumere 1-1.5 g al dì di omega-3 (200 g di salmone ne contengono tra i 0,8 e 2 grammi).

Legumi, sono fondamentali, anche nella prevenzioni dei tumori dell’intestino. Se non si ha il tempo di cucinare quelli secchi, si può ricorrere a quelli in barattolo già pronti, con 1 euro ci mangiano 2 persone; uova, carne bianca, completano i nostri pasti, da mangiare un paio di volte a settimana; Olio extravergine d’oliva di origine italiana, con premitura a freddo, importantissimo alleato anche contro il colesterolo; Frutta secca, 2-3 al mattino, ricche di vitamine del gruppo b e sali minerali, ci aiutano in questo cambio di stagione, ad esempio noci e semi di lino contengono anche omega-3, pistacchi fonte di ferro, mandorle ricche di magnesio, etc.
Sesamo, per una corretta integrazione di calcio.

E per finire, spezie e acqua, bere è importantissimo per il corretto funzionamento del nostro organismo, ne bastano 8-10 bicchieri al dì.

Ricorda che nutrirsi bene, è già prendersi cura di se!

Articolo pubblicato su SaluteStyle
Anno 1 – Numero 2
Marzo – Maggio 2013

 

Saluti cordiali,
Dr.ssa V. Palermo nutrizionista a Napoli.

5 commenti
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  1. Anna scrive:

    Un articolo da presa di coscienza e invitante a sentirsi in armonia con se stessi, “mens sana in corpore sano”!
    Bell’articolo, complimenti!

    21 Aprile 2013 alle 19:45
    • Dr.ssa Palermo scrive:

      Sono contenta, che lo trova interessante. ed è proprio vero “mens sana in corpore sano”.

      22 Aprile 2013 alle 10:27
    • Pinco scrive:

      Sono pienamente d’accordo con te Anna. Complimenti per l’articolo Dr.ssa Palermo, è sempre un piacere ed una scoperta leggerla 🙂

      27 Aprile 2013 alle 20:56
  2. Paco scrive:

    Sul fatto che non siamo macchine da lavoro concordo, ma non sempre si può scegliere. Certe volte, anzi spesso, tra lavoro e famiglia il tempo da dedicare a se stessi proprio non c’è, e allora che si fa? si finisce col comprare cibi precotti, a fare spuntini veloci con i colleghi e la corretta nutrizione va a farsi benedire. Forse un piano nutrizionale personalizzato che tenga conto del poco tempo che abbiamo a disposizione, in questi casi, potrebbe essere la soluzione?

    21 Aprile 2013 alle 20:13
    • Dr.ssa Palermo scrive:

      Certamente Paco, oggi non si parla più di calorie, noi infatti non mangiamo “calorie” e basta, ma ci nutriamo di alimenti, che agiscono in modo differente sul nostro organismo; ecco che sempre più non si deve sottovalutare l’aiuto che solo in nutrizionista preparato può dare. Solo con una consulenza personalizzata si può imparare a mangiare ed a comportarsi correttamente, anche se il tempo è poco. Soprattutto in questi casi il fai da te è sconsigliato. Spero di aver risposto alla sua domanda. Cordiali saluti

      22 Aprile 2013 alle 10:20