Domanda:
Salve, vorrei un consiglio…
Da circa due settimane ho iniziato a mangiare meno perché non sto più bene con me stessa e vorrei perdere peso.
Ho eliminato quasi del tutto i dolci e mangio molto meno pasta e pane di quanto ne mangiassi prima, ma non ho perso praticamente nulla😔.
Le mie giornate sono piene, tra lavoro, casa e due bimbi, quindi non mi resta tempo per le attività sportive.
Prendo la pillola anticoncezionale… non so se anche quello possa influire alla difficoltà nel perdere peso.
Cosa mi consiglia.
Leggevo sul web di una specie di alga chiamata \”spirulina\” ; un integratore con proprietà benefiche che, associato a una dieta equilibrata, aiuta a bruciare i grassi.
Io non mi fido molto di queste cose, e poi non so se potrebbe andare in contrasto con la pillola anticoncezionale… È così? Oppure mi potrebbe aiutare?
Ah, peso 74 kg e sono alta mt 1,70.
Il mio problema è soprattutto la pancia, molle e brutta, soprattutto a seguito di due gravidanze molto vicine.
Da un anno a questa parte vedo anche una brutta cellulite sulle cosce, che prima non avevo. Vedo il mio fisico brutto, e questo non mi fa stare bene con me stessa e mi deprime.
Mi potrebbe aiutare?
Gliene sarei grata
Risposta:
Gentile Signora,
la necessità di perdita di peso, molte volte ci spinge a gestirci erroneamente da sole ed il più delle volte si rischia di fare peggio.
Il peso, così come lo si vede riportato sulla bilancia, è dato da diversi fattori come la massa muscolare, la massa magra, la massa grassa, i liquidi, etc. ognuno di questi ha una sua densità e quindi un peso differente a livello del risultato del peso finale dato dalla bilancia.
Le faccio un esempio:
se un bodybuilder, che notoriamente ha una massa muscolare iper-sviluppata e ridotta massa grassa si pesasse, molto probabilmente il suo peso, e probabilmente anche il suo BMI, risulterebbe in eccesso perché il muscolo, avendo una densità diversa dal grasso, ha un peso differente sulla bilancia.
Quindi, per prima cosa, dovremmo capire il suo peso da cosa è dato, ovvero conoscere e comprendere la sua composizione corporea, e ciò si ottiene tramite bioimpedenziometria.
Una volta valutato ciò e appurato il suo stato di salute tramite analisi del sangue, si devono valutare altri parametri, gli orari in cui mangia e cosa mangia, il tempo di lavoro, il tipo di attività fisica, assunzione di farmaci, tipo di stress, insonnia, etc. per stilare poi un piano adatto alle sue necessità.
Non sempre eliminare un alimento o assumere dei super food (spirulina, e similari) è la soluzione.
Leggo inoltre che mi parla di addome “che non le piace” e che ha avuto due gravidanze, molto probabilmente, se la circonferenza supera gli 84cm si può parlare di eccesso di grasso viscerale, ma anche in questo caso si dovrebbe comprendere la sua funzionalità intestinale, eventuali patologie o assunzione di farmaci, la struttura della muscolatura addominale a seguito del parto, etc.
Il mio consiglio, pertanto, è che se vuole provare a risolvere definitivamente il suo problema, deve prima comprenderne l’origine e per fare ciò, le consiglio di affidarsi ad un nutrizionista esperto che la potrà così seguire ed indirizzare per il meglio.
Resto a sua disposizione.
Saluti cordiali,
Dr.ssa V. Palermo nutrizionista a Napoli.